Thai chiang mai hotel: perdere più del 70% dei passeggeri, invita il governo a ridurre le tasse

Secondo il tailandese world daily, il settore del turismo è stato duramente colpito dalla nuova epidemia di polmonite.I punti caldi del turismo hanno perso almeno il 70% dei turisti, gli alberghi hanno ridotto i prezzi o sono rimasti isolati, mentre gli operatori si sono limitati a chiedere una riduzione delle tasse.La sig. Ra lay, presidente dell’associazione degli alberghi della tailandia settentrionale, ha dichiarato che sono stati effettuati numerosi ordini per la costruzione di alloggi negli alberghi ammai 4 o 5 stelle e che circa 60 alberghi che hanno accolto principalmente viaggi tutto compreso in cina hanno annullato tutti gli ordini fino a marzo per evitare il diffondersi di una nuova epidemia di pleuromonia.

Peng chai, ex presidente dell’associazione turistica di chiang zhou, ha affermato che gli hotel di chiang hanno perso non meno del 70 per cento dei turisti e che il loro reddito è passato dal 15 al 20 per cento.Non si sa ancora con certezza quando questa situazione si potrà alleviare, ma gli alberghi dovranno comunque pagare una pesante tassa, e quindi si prevede che il governo potrà ridurre le tasse.Penchai ha affermato che questo periodo ha comportato una riduzione degli stipendi in alcuni alberghi e ha permesso ai dipendenti di assentarsi dal lavoro a tempo indeterminato per cercare di risparmiare e ridurre i costi, ma è ancora difficile da mantenere.Attualmente il turismo è in genere duramente colpito e molti grandi gruppi rischiano la bancarotta se non vengono previste misure di aiuto quali sgravi fiscali e previdenza sociale.